Navi da guerra prendono parte alle esercitazioni militari organizzate da Grecia, Francia, Italia e Cipro dal 26 al 28 agosto nel Mediterraneo
Questo grande mare, brulicante di flotte francesi, insieme a flotte italiane, e il sostegno tedesco per la Grecia e sua figlia Cipro, in confronto alla flotta del nuovo sultano ottomano, Recep Tayyip Erdogan, è un fenomeno sonoro, che riporta ad una atmosfera di fine Ottocento, nel momento in cui il primo settembre 1920 i francesi vennero a celebrare il centenario dell’istituzione del “Grande Libano“.
Il Mediterraneo era e rimarrà il segreto del mondo, e la Turchia e prima di lei il Libano e la Tunisia, un giorno formarono segno di questo mare, così come Atene, Alessandria e Roma prima di loro.
Lo studioso di storia aggiungerà che il Mediterraneo è ricchezza in sé, in quanto è il cuore del web, che trasporta il pensiero e il patrimonio umano, le persone e le loro ricchezze e gli immigrati da tutte le parti. Le sue coste, e ciò che le è adiacente, erano sicure e facili da quando i Fenici fondarono l’impero delle colonie e della filosofia nella città libanese di Tiro, nella Cartagine tunisina e Oya in Libia, l’impero del commercio e dell’alfabeto. La variabile era ciò che disegnava la media, Roma, che finiva con l’Impero Bizantino come capitale a Costantinopoli, poi gli Arabi e l’Impero Islamico, che collegavano il Mediterraneo con una ragnatela di cammelli, collegando i tre continenti del mondo, e nacque l’Impero Ottomano, che fece Costantinopoli, e Astana .
Oggi la febbre mediterranea, come se fosse un’eco della questione orientale, è la febbre mediterranea di fine Ottocento, con un’aggiunta acuta e calda, lo stato religioso, che ha creato un problema enorme ai cittadini europei, che hanno vissuto la questione ebraica, che ha formato il problema europeo dello “Stato di Israele”, questo presente assente.
La giustificazione tenuta segreta per Erdogan, l’eroe dell’attuale battaglia mediterranea, e’ radunare i musulmani per ripristinare un passato troppo passato, mentre si espande in Siria, Iraq e Libia, che considera “Troppo Occidentale”!
Ciò è dovuto ai suoi interessi e alla sua influenza su ciò che si è sviluppato nel Mediterraneo.
Si è scoperto che nel ventre del Mediterraneo, petrolio, gas e ciò che era nascosto era più grande, quindi il suo dorso ora brulica di flotte, questo dorso è il vettore permanente delle flotte.
Sospetto
Perché il primo superpotere non è mai assente, quindi la sua assenza è come la presenza dell’Onnipotente. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump gestisce la questione mediterranea da lontano, twittando a volte, e attraverso il cerchio magico altre volte, e ciò che non appare, è che la questione è di nuovo una “questione orientale”. E che nel Mediterraneo, e attorno alla nuova ricchezza in esso contenuta, sorga una fredda lotta, per la quale non scoppierà nessuna guerra, soprattutto perché le piccole guerre sulle sue coste, in Siria e in Libia, svuotano l’intensità del conflitto.
Oggi il Mediterraneo è pieno di flotte e la sua atmosfera è piena di fumo, ma quello che vediamo è un tintinnio, non echi di guerra. Ogni giorno vengono rilasciate dichiarazioni cariche di minacce e intimidazioni, a cui seguono il giorno successivo dichiarazioni opposte, e talvolta pacati incontri tra oppositori. E molti osservatori hanno notato che Erdogan sta combattendo con la voce, e che gli Stati Uniti vogliono questa guerra mediterranea, perché la nuova guerra in Medio Oriente sia una guerra che fletta i muscoli al Sultano!
Attraverso una guerra è possibile superare la “guerra di pace americana”, per la quale le amministrazioni americane si sono adoperate per decenni, e ora sembra che il bastione più importante sia crollato. La guerra al terrorismo si è conclusa, con la fine del progetto islamico, poiché
Allora quello che sta succedendo sulla superficie del Mediterraneo, che le flotte gli passano per la gola, mentre nel suo stomaco c’è la ricchezza, come una caramella ripiena, condividerla non richiede un “matrimonio di sangue”, ma impone armonia.
La febbre mediterranea, a differenza del Corona Virus è una comune malattia incurabile che non può essere curata.
Ci si può solo convivere.